Shooting Stars

Chiuso con il telefono comincia la lotta con il giorno. Alzarsi dal letto? Contunare a dormire? Alzarsi dal letto? Continuare a...

Shooting Stars (Stelle Cadenti)

Capitolo II - La tv

8/09/2005 - rinox

Sono le 7 e 40, finalmente Will si è deciso ad alzarsi. Si sposta sul lato destro del letto, ma si siede sul bordo. Ha capito che ha fissato quel soffitto anche troppo.
Un’altra mattina afosa. Spring Valley si trova a pochi chilometri dal deserto. E siamo anche in estate.
Il ventilatore di Will se potesse parlare lo pregherebbe di staccargli la spina. Rimane acceso 24 ore su 24. Anche quando lui esce di casa.
Will è ancora seduto sul letto, i suoi capelli neri vengono scombinati dall’aria che smuove il ventilatore. Questo si trova ai piedi del letto, proprio sopra al mobiletto sul quale tiene anche una piccola televisione da 14”. L’unico mezzo che lo tiene in contatto con il mondo esterno.
Quando lo accende… ovviamente.
Vicino alla televisione una bottiglia di Rum. Ancora piena. E’ lì da un po’ di tempo. Ne ha bevuto solo un bicchiere.
L’occhio destro di Will, ancora semichiuso, vede il telecomando sul comodino di fianco a lui. Dentro di se pensa se accenderla oppure no, poi…
-Perché no… oggi è sabato… chissà che disastro è successo nel mondo.-
Così lo prende e l’accende. Preme il primo tasto che gli capita, si sintonizza su Channel 5, era da poco cominciata la rubrica dell’oroscopo.
-…offerta di lavoro. Potrebbe essere il tuo giorno fortunato. Sagittario…-
-Che fortuna… sono già arrivati al mio segno…- pensa Will.
-La tua forma fisica non è delle migliori…Urano in contrapposizione a Mercurio darà ai nati sotto il segno del Sagittario un senso di vertigine nelle quotidiane faccende giornaliere… Meglio che non usciate di casa e che non cerchiate la fortuna nel gioco d’azzardo… non è la vostra giornata migliore…-
Will a quel punto cambia canale, uno dei consigli della dottoressa era andato a farsi benedire… tanto non aveva voglia di andare a Las Vegas e in più non gli serviva che una stronza in televisione gli dicesse che la sua giornata sarebbe stata uno schifo.
Lo aveva capito da solo mezz’ora prima.
Quindi trova un canale dove trasmettono news 24 ore su 24. Aumenta il volume e finalmente si alza dal letto.
-…il presidente Gordon al momento della stretta di mano con il presedente russo si dichiarò felice dell’accordo raggiunto… Russia e Usa ancora insieme per la lotta contro il terrore scatenato dalla nuova confraternita terroristica che si è localizzata nell’Altopiano Siberiano Centrale, nel Territorio del Krasnojarsk… anche se a tutt’oggi la base operativa di questa confraternita sembra introvabile…-
La casa di Will è veramente un buco, proprio come detto dalla dottoressa Randy. Un buco di 30 metri quadrati.
Una camera. Entrando, il letto vicino al muro di destra e due comodini, uno per lato.
A due metri e mezzo di distanza, di fronte al letto, due porte, una con dentro un bagno e un’altra con dentro qualcosa che serviva per cucinare. La poca luce che entrava in quel buco proveniva da una sola finestra che si trova di fianco la porta d’ingresso.
-…un incidente mortale ha coinvolto un camion che trasportava azoto liquido, le otto autovetture congelate sono state recuperate dall’intricato intreccio di lamiere. Il totale dei deceduti ancora non è sicuro, ma si pensa che siano morte almeno 15 persone. E’ ancora un mistero su come il camion si sia ribaltato…-
-Dai, si può fare di meglio…- pensa Will ascoltando la notizia, quindi barcollando si dirige verso il frigo.
Ha dovuto circumnavigare il suo letto per raggiungerlo, visto che si trova nell’angolo opposto a lui.
Lo apre… -Uno di questi giorni devo riparare la lucina all’interno del frigo.- Pensa dentro di sé.
Tra i resti delle sue cene cerca una birra, una coca… qualcosa di gassato… ma trova solo una bottiglia d’acqua di mezzo litro.
-…quindi questa notte alzate gli occhi al cielo, è la notte dei desideri… Meglio dire, è la notte delle stelle cadenti. Ogni hanno questo fenomeno si ripete… piccoli meteoriti entreranno in contatto con l’atmosfera terrestre dando vita ad uno spettacolo suggestivo… in particolare gli esperti dicono che quest’anno il fenomeno sarà molto intenso rispetto agli anni passati…-
La tele continua a parlare e a sputare notizie.
Will sorseggia ancora la sua bottiglia d’acqua, ma nel frattempo è andato in bagno… come direbbe lui… Sta facendo suonare il flauto…
A Will piace far andare la sua suonata dritto nell’acquetta della tazza…
-Parker!!! Quanto ne hai ancora???-
Una voce tuoneggia improvvisamente attraversando il muro di fronte, come se non esistesse.
Il bagno di Will si trova proprio attaccato all’appartamento vicino al suo, poco grave, ma il fatto è che si trova dietro la parete del letto del suo padrone di casa. Sonny Jones.
Certo le pareti fatte di cartongesso non aiutavano la privacy e l’insonorizzazione…
Will, sorridendo, si sporge in avanti a parlare con il muro e risponde a Sonny, mentre ancora sta “suonando”.
-Mr Jones… ho quasi fatto!-
Forse per Will è la parte migliore della giornata, l’unico momento che dimentica le sue rogne e le fa diventare di qualcun altro.
Circa 2 minuti dopo la “suonata” Will sente bussare con molta energia alla sua porta… Non ha neppure il tempo di uscire dal bagno che il visitatore entra in casa sua!
-E pure ero convinto di avere chiuso la porta!!- Grida Will.
-Parker!!!-

8/09/2005 - rinox